martedì 13 marzo 2012

Una nota di ottimismo

Qualche volta ci vuole un po' di ottimismo.
Non quello banale, del tipo: oggi non si è rotto niente, che pure aiuta.
Una cosa più sostanziale.
Stiamo riprendendo l'autogestione.
Dato che questo blog è più letto fuori di AAA che dentro, spiego di cosa si tratta.
Da qualche anno i nostri studenti hanno la possibilità di auto-gestire l'apertura notturna e festiva della sede dell'Asilo per lavorare ai loro progetti e per studiare.
Una grande e utile cosa.
Ci sono stati frequenti problemi e periodiche interruzioni perché, dopo un po', c'era un abbassamento del livello di buona educazione e le aule venivano lasciate in stati indecorosi; per cui si sospendeva e poi si riprendeva con i buoni propositi (di cui, come è noto agli urbanisti, sono lastricate le strade che portano all'inferno) e così via.
Stiamo provando a rendere definitiva l'autogestione; una commissione con molti studenti, il nostro vice-direttore Prof. Baingio Pinna, ottimista e paziente, e il precisissimo collega ingegnere, Prof. Emilio Turco, ha messo  a punto un sistema di regole che dovrebbe funzionare.
Quindi riapriamo fiduciosi l'autogestione. Spero per sempre. 
Una delle decisioni prese dalla Commissione è la "giornata ecologica" prevista per il 21 marzo (le date sono importanti), in cui faremo le "pulizie di primavera", liberandoci di tutto il ciarpame accumulato in questi anni e recuperando quel che si può: dalle 9 alle 19.
Sarà un buon test di quanto ci teniamo alla nostra comune "casa"; nello stesso giorno abbiamo Consiglio di Dipartimento, ma spero che anche noi del Consiglio, appena finiti i lavori, daremo una mano. 
Faremo poi un concorso di idee per alcune attrezzature necessarie per gestire meglio l'attività delle aule e per poter utilizzare le pertinenze dell'Asilo.
Io confido che riusciremo a organizzarci al meglio, dal basso e con il consenso, come è meglio, quando si può.
Come vedete, ci provo a essere ottimista.
In realtà abbiamo molte ragioni per esserlo.
Ma non possiamo dare il meglio di noi se non abbiamo condizioni materiali dignitose.
Ci tornerò. Alle persone della nostra comunità dico che non è mia intenzione mollare: ci dobbiamo provare, tutti insieme. Ma ...
Ma non posso accettare di essere l'esecutore testamentario.
Vogliamo vivere, non sopravvivere. Vogliamo restare ad Alghero, è evidente: se no, perché avremmo chiamato il nostro Dipartimento: Dipartimento di Architettura, Design, Urbanistica - Architettura ad Alghero? ma abbiamo bisogno delle condizioni minime.
Non insisto, voglio essere ottimista. 
Buona notte.
 

2 commenti:

  1. Desideravo chiarire che tutto il merito del lavoro va al prof. Emilio Turco, alla dott.ssa Angela Ricci e al brillante e motivato gruppo di studenti (mi dispiace non ricordare i loro nomi).

    Il mio apporto è stato del tutto marginale.

    Baingio Pinna

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  2. Desidero anche io ringraziare pubblicamente tutti i componenti della commissione e in modo particolare gli studenti, compreso il direttivo di Arkimastria, che, spontaneamente ed attivamente, hanno partecipato scrivendo di fatto il regolamento e fornendo preziosi suggerimenti. Spero che tale collaborazione continui sia per la Giornata ecologica del 21 marzo sia per idee e suggerimenti sull'arredo delle aule.


    Grazie ancora,
    Emilio

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