venerdì 23 marzo 2012

Sono soddisfazioni

Lo so non è da me scrivere come se fossi ottimista.
Ma quando ci vuole ci vuole.
Due su dieci finalisti al concorso europeo per il progetto di una casa in legno erano di Architettura ad Alghero, o meglio erano studenti di AAA, coordinati da tre nostri docenti Massimo Fragiacomo e Antonello Monsù nostri docenti di ruolo e Josep Mias nostro visiting professor da qualche anno.
Uno dei due gruppi ha poi vinto.
Daremo notizia ai media e sul nostro sito delle informazioni di dettaglio e le immagini dei progetti.
Posso solo dare ora i nomi dei vincitori: Gavino Fadda, Emanuele Lisci, Valeria Obino
Ne siamo molto lieti; anche perché in molti di questi concorsi le nostre ragazze e i nostri ragazzi si comportano molto bene, spesso vincendo o avendo menzioni.
Ci fa piacere.
Perché nell'Università si deve fare e fare bene la ricerca. E serve valutarla seriamente. Come si fa mi piacerebbe poterlo discutere.
Ma nell’Università (degli studi) si deve fare e fare bene la didattica. E serve valutarla seriamente. Come si fa mi piacerebbe poterlo discutere.
E ci sono altre cose da valutare.
Tuttavia c’è un fatto: in genere, i nostri studenti e laureati si comportano molto bene in tutti i contesti in cui si trovano a lavorare con colleghi di altre Università, italiane e straniere: sovente molto bene.
Mi fa un enorme piacere.
E mi convince che l’idea dei bocconiani (al governo e fuori) di puntare su un ristretto gruppo di Università di serie A, relegando le altre al ruolo di teaching universities è una sciocchezza sesquipedale.
In ogni caso grazie e congratulazioni: Emanuele, Gavino, Valerio, Antonello, Josep, Massimo.  

2 commenti:

  1. Facendo i miei piu' sentiti complimenti a Emanuele, Gavino e Valeria mi auguro che da questo ottimo risultato possa nascere l'idea di inserire nella didattica (almeno al 4 e 5 anno) concorsi di progetti o idee che permettono di capire in modo un po' piu' concreto e completo le fasi di un progetto. Chiudo sottolineando il fatto che sia un mio personalissimo pensiero e che magari possa sbagliarmi; ma penso che valga la pena riprovare.
    Luciano

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  2. Caro Luciano, girerò questo tuo commento ai colleghi della Giunta e vediamo cosa è opportuno e possibile fare.
    Grazie.
    KIT.

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