giovedì 28 marzo 2013

Se ero pessimista ....

E sì che ragioni di ottimismo ne avrei.
Stamattina mi hanno comunicato che ci sono cinque pre-iscritti dalla Cina con il programma Marco Polo; e altri potrebbero arrivare: sono bravi studenti, cercheremo di fare in modo che perfezionino l'iscrizione.
Stiamo lavorando sulla promozione fuori della Sardegna dei nostri corsi e abbiamo avuto qualche risultato importante; non ci fermiamo.
Tra l'altro a metà maggio organizzeremo ad Harbin in Manciuria il secondo colloquio italo-cinese su Sviluppo sostenibile e pianificazione.

Molti di voi vorranno sapere come è andato l'incontro con la Giunta. Non posso per correttezza farne un resoconto: mi sa che sarebbe stato utile lo streaming ! :-)
Posso solo dire che è stato interlocutorio e che (ma è solo un mio stato d'animo) sono parecchio più pessimista di prima: ed ero già pessimista.

Penso di dover spiegare molte cose alle cittadine e ai cittadini algheresi: lo farò, lo faremo. il giorno mercoledì 10 aprile alle ore 13 presso l'aula magna dell'Asilo Sella; quella la mandiamo in streaming.
Sarò disponibile a rispondere a qualsiasi domanda dal vivo o in chat.

A tutti buone festività pasquali.


20 commenti:

  1. rappresento uno dei tanti commercianti che hanno fortemente creduto nel futuro di una facoltà ad alghero. non mi nascondo dietro una facciata di ipocrisia dicendo che il trasferimento a SS della facoltà sarebbe una perdita culturale e di accrescimento per la città stessa ecc ecc.Sono certo che sia così, ma sarebbe anche una perdita di investimenti e denari e possibilità economiche.
    Abbiamo (plurale societario)seguito da vicino il lento protrarsi di questa lunga malattia, abbiamo convissuto con essa senza smettere di credere in una guarigione e adesso che il male sembrava essere debellato il problema si è ripresentato ancora più preoccupante.
    perchè ci chiediamo.
    ci sfugge il perchè tuutto va in un'unica direzione, quella del trasferimento.
    Ma mentrer noi riusciamo a porci questa domanda il cittadinoal di fuori della questione fa la stessa cosa?Siamo sicuri che tutti sappiano quello che sta succedendo? proviamo a scuotere queste coscienze sopite.Abbiamo chiesto al cittadino cosa ne pensa? A tutti, uno per uno.
    coinvolgiamolo in una scelta pubblica che deve appartenergli per diritto.Perchè l'università è un bene pubblico e una scelta che ne determini un possibile spostamento dovrebbe essere gestita dai pochi con il coinvolgimento della comunità.
    Perchè, dato che discussioni e dialoghi più o meno pubblici intercorsi tra le parti chiusi all'interno di pareti non hanno avuto esiti positivi,perchè non portiamo queste discussioni in al cittadino rendendolo partecipe, informandolo.
    Portiamolo in piazza. Portiamo i commercianti in piazza. Portiamo le scuole in piazza. Portiamo i genitori in piazza.
    Visto dal di fuori, noi stessi vicini alla vicenda non capiamo quali problemi complicati o intrighi di palazzo interferiscano con la consegna delle chiavi del tanto agognato e promesso ospedale vecchio se problemi economici momentanei o di mantenimento futuri o quant'altro.
    non si capisce se c'è la volontà di mantenere la facoltà ad alghero ma neanche il motivo perchè questo non possa avvenire.
    E se noi che cerchiamo di seguire la vice nda e capire, non capiamo, a maggior ragione il cittadino inconsapevole si vedrà scivolare questa grande opportunità tra le dita senza nemmeno rendersene conto.
    ribadisco quindi la mia personale convinzione che questo impegno deve diventare un impegno pubblico e il cittadino consapevole di perdere un bene che gli appartiene oramai da anni.
    1)il rilancio dell'istituto d'arte parte dalla coopresenza sul territorio della facoltà.
    2)una microeconomia di diversi milioni di € che per alghero rappresenta una macroeconomia.
    3)una presenza culturale forte che aggiunge una riga positiva al curriculum della città.
    Con queste carte in mano, un comune, un sindaco, nessuno dovrebbe mai relegare una condizione di eccellenza ad una di precarietà e degrado come sta accadendo.
    Diciamo ai cittadini cosa il sindaco sta costruendo per loro.Quali interessi veramente sta difendendo?E' CHIARO E PALESE QUANTO SCONVOLGENTE NELLA SUA EVIDENZA CHE STA DIFENDENDO GLI INTERESSI DEI POCHI E NON DI CERTO QUELLI DELLA SUA COMUNITA'. cOSA TEME SE NON LE IRE DEL SUO ELETTORATO?
    fACCIAMO QUEL RUMORE CHE SOLO I PIEDI BATTUTI CON FORZA DA UNA FOLLA SU UNA GRADINATA DI LEGNO SANNO FARE, MA FACCIAMOLO TUTTI INSIEME.
    mI DOMANDO ALLORA E CHIUDO: MA NOI, IN COSA POSSIAMO ESSERE UTILI?

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  2. La ringrazio per il suo commento.
    Faccio una premessa.
    Io tengo un blog in cui da tempo dico come stanno le cose; inoltre ho sempre accettato di rispondere a ogni quesito che mi venisse posto, dai media o sui social network.
    Non so cosa avrei potuto fare di più per comunicare. Diciamo che la conferenza stampa del 10 aprile, che manderemo in streaming, sarà un'altra spero più efficace occasione.
    Alla domanda che lei pone, ovvero perché vi sia stato un così netto cambiamento di rotta e di atteggiamento rispetto agli impegni contenuti nelle dichiarazioni programmatiche del luglio scorso non so rispondere. Le ri-cito: [La presenza della Facoltà di Architettura è un elemento centrale per il sistema educativo e culturale di Alghero, anche oltre gli evidenti benefici di carattere economici e sociale. Vogliamo assegnarle tutti gli spazi necessari per le sue attività didattiche e di ricerca, spazi che saranno anch'essi utilizzabili da tutta la città: tra questi, in particolare puntiamo a una grande biblioteca pubblica a gestione congiunta tra Comune e Università, un’aula magna, sale multimediali.]
    Mi creda, non lo so davvero. Come è detto se l'ostacolo fossi io, mi farei tranquillamente da parte per l'interesse collettivo. Ma vorrei che la richiesta fosse esplicita, non serve che sia motivata. Altro non riesco a immaginare. Davvero.

    Lei mi chiede infine "in cosa possiamo essere utili?".
    Non posso essere io a rispondere a questa domanda se non con una considerazione generale: discutere pubblicamente e chiedere ragione delle scelte è un bene, sempre, per tutti.
    Ciascuno decida come farlo.

    Buona Pasqua.

    ABC

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  3. Domanda! Il commerciante anonimo scrive sul Sindaco: "...E' CHIARO E PALESE QUANTO SCONVOLGENTE NELLA SUA EVIDENZA CHE STA DIFENDENDO GLI INTERESSI DEI POCHI..."
    Ma anche se così fosse, perchè? Con che propettiva?
    E soprattutto chi sono questi pochi? (a parte Monti, Gelmini e Profumo con cui non credo ci sia un collegamento)

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  4. Caro Vinicio, io non credo che ci si nulla di chiaro e di palese. In particolare NON credo che ci sia la difesa "degli interessi di pochi".

    Non so davvero spiegarmi perché l'atteggiamento sia mutato e perché non vi sia attenzione e confronto, perché non si sia voluto dar vita ai tavoli di lavoro da noi proposti sin da luglio, affrontare insieme i problemi, capire l'urgenza delle questioni.
    L'unica spiegazione che mi viene in mente è di essere sbagliato io, che avrei dovuto agire per vie meno pubbliche, negoziare in segreto, non avere (o non esprimere) opinioni politiche, ...

    Ovviamente se così fosse, la mia testa in cambio del Santa Chiara sarebbe ben spesa.

    ABC

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  5. Buonasera, la città di Castelsardo è onorata di ospitare l'Università di Archittetura, Vi aspettiamo a braccia aperte. Saluti e Buona Pasqua

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    1. Grazie. Castelsardo ci piace. Vediamo. Auguri ricambiati. ABC

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  6. Insomma una vendetta, con la tenuta in ostaggio di 700 persone. Non male come programma politico per un Sindaco

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  7. Caro Vix, non dico che sia così. Dico che è l'unica spiegazione, per quanto assurda, che mi viene in mente.
    Altre sarebbero più assurde e persino più improbabili.
    Ma vedremo se riusciamo a capire di più.
    ABC

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  8. Non mi piace piangere sul latte versato e sopratutto chiudere il cancello dopo che i buoi sono scappati dalla stalla. Se del senno di poi son piene le fosse, non sarebbe più giusto che chi ha tempo non aspetti tempo e che si concluda al più presto questa operazione nel modo in cui tutti ci aspettiamo cosi da lasciare solo vincitori sul campo.
    Tutti, ma proprio tutti dicono che AAA non deve lasciare Alghero,e allora?????? Ma è cosi difficile? Non riesco proprio a capire il perchè. Se niente e nessuno in questa città ha interesse che AAA vada via, devo obbligatoriamente dedurre che qualcosa e/o qualcuno ha interesse che AAA vada a Sassari.

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  9. Chi ha tempo non aspetti tempo e non tutte le vacche sono grigie. D'altro lato la gatta frettolosa ... E sotto il cielo ...
    Ciò premesso non mi convince la sua premessa.
    Forse qualcuno che ha interesse che il DADU (da qualche giorno devo chiamarlo così) se ne vada c 'è; e a molti non gliene frega niente.
    Infine non conosco nessuno che voglia il DADU a Sassari, mentre immagino che ci sia chi lo vorrebbe ridimensionato e in ginocchio.
    Chissà che quest'ultima cosa non ne spieghi molte altre.
    Indaghiamo.

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  10. Cari commercianti,
    da figlia di commercianti, ho sempre associato al rumore delle serrande che si alzano al mattino l’inizio del lavoro quotidiano e quello di quando si abbassano la sera la fine della giornata.
    Come racconta Primo Levi, la Torino operai ed operosa risuonava al ritmo dei battilastra che sagomavano a mano le carrozzerie delle automobili. Abbassate le vostre serrande per qualche ora e facciamo sentire il rumore della protesta di Alghero battendoci sopra le mani.
    Spostare o chiudere AAA equivale ad abbassare per i mesi invernali molte di quelle serrande.
    Parliamoci, parliamone. Noi finché ci lasciano siamo all’Asilo Sella e come Napolitano ci consultiamo con tutti per un futuro comune.

    Sabrina Scalas
    Assegnista di Ricerca presso AAA

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  11. Esatto. Noi parliamo con tutti. Non abbiamo niente da nascondere e ci rendiamo disponibili a confrontarci su tutto quel che ci riguarda.

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  12. Penso che non sia colpa di alghero, ma di pretesti, cavilli. Ho sempre pensato che molti di questi provengano dal basso, geograficamente dal basso. E' come lottare con nemici invisibili, sepolcri imbiancati. Spostandosi non scomparirà nulla. Lo spostamento è solo un ritardante. Alghero potrebbe essere un polo di ricerca a livello europeo sopratutto per l'interessantissimo campo del paesaggio mediterraneo. Non posso davvero credere che abbiamo perso quest'occasione per questa assurdità. Sono abbastanza incazzato, professore. Mi dispiace molto.

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  13. Vediamo con calma. AAA non è stata molto apprezzata da alcuni a Cagliari (da altri sì: abbiamo un ottimo rapporto con i colleghi dell'ex Facoltà di Architettura), AAA non è stata molto apprezzata da alcuni a Sassari (da molti sì, ma non da tutti, anche in Ateneo).
    Ad Alghero io credo che la stragrande maggioranza delle persone sia con noi, ma un po' all'algherese (con distacco e pigrizia; non è sempre un difetto, mi ricorda lo stile del mio paese tra Marche e Romagna).
    Penso poi che ci siano e ci siano state delle mire sugli spazi (mire ingiustificate: il problema non sono gli spazi che non mancano, sono le risorse e le idee per farli vivere).
    Penso infine che non abbiamo comunicato abbastanza o abbastanza bene cos'è una Facoltà universitaria, che esigenze minime ha, che vantaggi la sua presenza in aree centrali dà a tutta le città. Condivido l'idea del polo di ricerca e aggiungo anche la prospettiva di creare e inventare lavori qualificati (ma di questo riparleremo).
    Grazie.
    ABC

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  14. Meditazione Pasquale con integrazioni pagane:
    Qualcuno disse "perdonali perché non sanno quello che fanno!" Mah chissà se questo è uno di quei casi...
    Quanta arrogante ignoranza e occlusione mentale, quanta paura di essere lucidi … persone povere d'animo! Questo pressapochismo, questa incapacità di lavorare per il bene della propria comunità (da persone che ne hanno assunto il dovere), questo assurdo, triste e macchinoso complotto è davvero difficile da perdonare!
    Se Alghero la perderà ( cosa che spero non accada ) auguro all'università e alle persone che l'hanno resa tale, di continuare con la stessa passione e di avere le forze per proseguire con i loro progetti di formazione e di ricerca... Ma ai responsabili e sopratutto a chi poteva o può fare qualcosa per impedire che questo accada e se ne continua a lavare le mani, auguro di cuore che la vita restituisca loro i frutti di quello che stanno seminando.
    Comunque … continuiamo a sperare che qualcuno abbia una resurrezione di coscienza 
    … e come disse qualcun altro … “ Che tutti gli esseri siano illuminati”.

    AM cittadina algherese

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  15. Cara AM, spero che in tutti prevalga buon senso e lungimiranza.
    Spero.

    ABC

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  16. dal notiziario alghero tv2 aprile 2013 alle ore 19:19

    adesso sì che è tutto più chiaro
    02/04/2013 15:28:26
    "L’Amministrazione ritiene opportuno che sia l’Università a farsene carico, visto anche il beneficio sia in termini di spazi didattici che di beni patrimoniali messi a disposizione"
    ALGHERO - Ancora una volta, come pare tipico di questa amministrazione, dal Comune arriva una nota polemica riguardo i commenti critici da parte dei rappresentati politici. In questo caso, riguardante la facoltà di Architettura, la Giunta risponde al consigliere regionale Pietrino Fois e di conseguenza a tutti coloro che hanno criticato le ultime decisioni in merito al dipartimento.

    "Architettura ad Alghero è un bene prezioso sul quale non si discute. I nuovi locali del Complesso Santa Chiara saranno pronti entro il prossimo mese di Giugno, per cui già si sta lavorando alla preparazione della convenzione di affidamento degli immobili in maniera tale che quando saranno consegnati ad Architettura, per l’inizio del novo anno scolastico, tutto sia chiarito, accordato e che soprattutto vi sia piena certezza sui compiti di ciascuno", cosi dall'amministrazione.

    "L’Amministrazione sta lavorando affinché possa attuarsi quel percorso di sviluppo legato anche al miglioramento delle condizioni logistiche. Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro tra Amministrazione e Facoltà nel quale è stata confermato pieno sostegno alla sede universitaria algherese. La volontà dell’Amministrazione è chiara e punta a mantenere intatte le prospettive di crescita e miglioramento di Architettura".

    "Il Sindaco Stefano Lubrano e la Giunta hanno l’obbiettivo di favorire con tutta la disponibilità possibile il proseguo del cammino del Dipartimento ad Alghero, tenendo conto, per questo, che è fondamentale stabilire alcuni principi condivisi. Uno di questi riguarda le manutenzioni del considerevole complesso degli immobili che il Comune di Alghero affiderà ad Architettura. L’Amministrazione ritiene opportuno che sia l’Università a farsene carico, visto anche il beneficio sia in termini di spazi didattici che di beni patrimoniali messi a disposizione. Il costo delle manutenzioni sarà infatti molto pesante per le dimensioni dei lavori svolti e pertanto, qualora non si possa mettere a reddito questa parte del patrimonio comunale, sarà d’obbligo far svolgere le manutenzioni ordinarie, ben cadenzate, a chi occupa i locali".

    "E’ necessario quindi che tutti facciano la propria parte. C’è quindi bisogno del riscontro vero e concreto da parte della Regione a sostegno del Dipartimento, con l’impegno su questo fronte che può rivelarsi determinante, se non decisivo, da parte dei consiglieri regionali algheresi".

    "L’impegno deve essere forte e chiaro da parte di tutti, in particolare da parte del Presidente della Commissione Bilancio del Consiglio regionale (l'onorevole Pietrino Fois ndr), che può chiarire definitivamente se vi sia manifesta incapacità o mancanza di volontà da parte di chi governa il bilancio regionale a garantire continuità di finanziamenti per Architettura".

    C'è però da dire, cosa che non viene resa nota dal comunicato del Comune, che la riunione tra il sindaco Lubrano, l'assessore Monte, il rettore Mastino e il preside Cecchini ha visto quest'ultimo fare un resoconto del suo blog molto critico nei confronti dell'amministrazione Lubrano. E' da tempo che il dipartimento di Architettura lamenta la situazione attuale e chiede risposte certe riguardo soprattutto gli spazi che il Comune deve garantire e non i finanziamenti che, per adesso, sono arrivati grazie anche all'impegno dei consiglieri regionali e del presidente della Commissione Fois.

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  17. Ho visto il comunicato.
    Non ho commenti da fare; se sono rose fioriranno.

    Posso solo dire tre cose:
    1. Da Agosto proponiamo un tavolo di lavoro sugli spazi e una commissione per la biblioteca; non ci sono né l'uno né l'altra.
    2. C'è un urgenza assoluta e sono le aule per la didattica e c'è una necessità assoluta e sono biblioteca, aula magna e laboratori; tutte questo serve.
    3. Non ho fatto un resoconto sul blog, anzi ho scritto che non volevo farlo: ho solo detto che ero più pessimista dopo l'incontro? Dopo il comunicato? Non lo sono di più di prima del comunicato, ma neppure di meno: ma sono solo sensazione.

    Qualche cosa più precisa la potrò dire nella conferenza stampa tra una settimana. Anche sui finanziamenti.
    Devo solo dire che tutti i tre consiglieri regionali di Alghero e l'onorevole Cuccureddu, da noi incontrati hanno confermato un impegno pieno a sostegno della sede staccata di Alghero e li ringrazio.

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  18. Leggere questo blog evidenzia sempre di più che purtroppo anche i nostri governi locali (ateneo, comune, provincia, regione) rispecchiano la realtà nazionale. Tutti affermano di voler risolvere le situazioni critiche (lavoro, economia, tagli agli sprechi, riforme), anzi a sentire tutti loro non c'è nessun problema, si riempiono la bocca di parole, ma poi lavorano in modo sotterraneo affinché le cose rimangano in stallo a metter la muffa... e il tempo passa, sta passando..per aspettare cosa? la situazione è già irrecuperabile così...ogni giorno che passa è un giorno sprecato in cui si poteva fare del bene a noi stessi e alle generazioni future (perché tanto la mia di generazione è azzerata). Un po vagamente ciò mi ricorda anche un'altra situazione dentro il nostro ateneo ovvero il corso non attivato di Ingegneria dell'informazione a Sassari.
    Sono con voi e speriamo bene!

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  19. Speriamo bene.
    Anche io o penso che sia stato buttato via molto tempo, troppo tempo.
    Si potevano affrontare problemi e criticità, costruire una visione condivisa, trovare soluzioni virtuose, utilizzare le energie della nostra Scuola per molte questioni, urgenti e gravi.
    Forse è tardi; e comunque si farà più fatica.

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