Care colleghe a cari colleghi, care studentesse e cari studenti,
vi riassumo alcune informazioni sulla prossima intensa settimana.
Il giorno 28 si vota per il primo turno delle elezioni del Senato Accademico, e solo per i Direttori; tutti i docenti votano per i nove direttori candidati esprimendo una sola preferenza. Io non mi sono candidato perché ho dichiarato di essere contro il cumulo degli incarichi; fermo restando che ciascuno vota come crede, abbiamo concluso nell'interesse del Dipartimento un accordo che è prima culturale che tattico: il nostro Giovanni vi informerà in modo riservato di quel che abbiamo pensato di fare.
Il giorno 1 marzo si vota per i sei rappresentati delle fasce docenti (due per ogni fascia): i nostri alleati (culturali e tattici) sosterranno le le persone del Dipartimento che si sono candidate: Margherita Solci per la fascia degli Associati e Ivan Blecic per quella dei Ricercatori; si vota per fasce.
Il nostro obiettivo, che per me è vitale anche da un punto di vista simbolico, e su cui mi gioco la mia credibilità e su cui soprattutto si gioca il peso politico del Dipartimento, è quello di essere rappresentati in Senato.
Io, Baingio e Giovanni abbiamo definito degli accordi onesti e trasparenti, che prevedono di sostenere anche una candidatura nella fascia degli ordinari, quella di Rossella Filigheddu.
Ricordo che le candidature potevano essere proposte individualmente. Le due persone che si sono candidate lo hanno fatto per spirito di servizio, dopo che si era verificata una forte e solida possibile convergenza su di loro da parte dei Direttori dei Dipartimenti alleati.
Dobbiamo giocarle entrambe e sostenerle nelle rispettive fasce: per evidenti ragioni chi va in Senato non sarà candidabile alle cariche elettive del Dipartimento (Giunta e Presidenza dei Corsi di laurea).
Siamo i più piccoli e abbiamo come unica forza la compattezza, se dovessimo fallire sarebbe un grave colpo, su cui dovremo discutere attentamente.
Giovanni terrà i contatti con ciascuno di voi anche per organizzare la logistica.
Il giorno 28 si terrà anche una riunione "tecnica" del Consiglio di Facoltà: sarà molto breve perché dovrà solo confermare il cosiddetto RAD ovvero l'organizzazione generale degli insegnamenti attivabili che è quasi del tutto obbligata dalle norme di legge; dovremmo sbrigarcela rapidamente: è stata convocata alle 12 perché sarebbe bello che ci arrivassimo già votati (di qui l'opportunità di una efficace logistica).
Il giorno 1 marzo (terremo aperte le urne a lungo) si voterà per la Giunta di Dipartimento: due rappresentanti per fascia (cui si aggiungono la rappresentante degli assegnisti e si aggiungerà uno studente).
Per questo mi pare opportuno che dopo il CdF del 28 vi siano riunioni per fasce per discutere delle disponibilità alle candidature.
Come si è detto, la Giunta avrà un carattere molto operativo, dovrà riunirsi almeno due volte al mese e si occuperà di decisioni standard e - con successiva ratifica - di quelle urgenti.
Proprio per questo, per alcune decisioni urgenti, tra cui la decisione sulle priorità delle domande dei visiting professor, la redistribuzione degli spazi, le possibili modalità di autogestione, convoco sin d'ora la Giunta per venerdì 2 marzo alle ore 9 in sala Consiglio. Chiedo agli studenti rappresentati in CdF di indicare un nome come loro rappresentante provvisorio.
Buona notte,
ABC
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