tag:blogger.com,1999:blog-8716672455592041545.post8938845950402731757..comments2023-10-16T10:17:51.039+02:00Comments on Il blog del Direttore: La difficile arte ...Unknownnoreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-8716672455592041545.post-50000463523736143312013-06-01T14:27:04.592+02:002013-06-01T14:27:04.592+02:00Caro Gufo, ha ragione su tutta la linea.
I docenti...Caro Gufo, ha ragione su tutta la linea.<br />I docenti universitari, nel loro insieme, non hanno saputo, non sanno, non vogliono interrogarsi sul loro ruolo, sul futuro, sulla necessità di riorganizzare i progetti formativi.<br />Noi ad AAA ci proviamo, in modo trasparente e pubblico. Almeno ci proviamo.<br />Che si debba ridurre il numero dei corsi, accorpandone parecchi, costruire percorsi comuni con l'Ateneo di Cagliari (io non credo nell'unificazione, ma in un coordinamento forte sì), aumentare nello stesso tempo il numero di laureati e la poro possibilità di trovare occupazione (sono due cose da perseguire insieme), è secondo me un fatto.<br />Mi permetto una sola osservazione: molti di noi - nelle forme e nei modi che hanno - hanno denunciato molti degli scempi cui lei si riferisce; dovremo farlo di più e meglio.<br />Aggiungo che noi abbiamo rendicontato sino all'ultimo euro i contributi che abbiamo avuto dalla Regione e abbiamo mostrato come hanno "fruttato"; non so se altre sedi decentrate con sostegni ben più consistenti abbiano fatto altrettanto.<br />Buon fine settimana. abcecchinihttps://www.blogger.com/profile/05388773567181173467noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8716672455592041545.post-58575432951341291052013-06-01T11:17:49.966+02:002013-06-01T11:17:49.966+02:00Caro direttore,
che Architettura, e piú in general...Caro direttore,<br />che Architettura, e piú in generale l'Universitá, abbia una continua necessitá di reperire risorse finanziare per mantenere e migliorare il livello culturale e scientifico, non vi sono dubbi. Cosí come ce ne sono pochi quando si elabora la considerazione che l'investimento in cultura sia uno dei pochi veramente validi.<br />Ma il lettore- cittadino- contribuente, che si interessa alla vita della societá in cui vive, non puó esimersi dal constatare che, a fronte di questa continua richiesta di sostegno, manca la presentazione qualsiasi proposta di razionalizzazione della spesa.<br />In questa Regione vivono 1,6 milioni di abitanti, in via di rapido invecchiamento. Ci sono due Atenei, troppi. Per giunta con facoltá doppie, in alcune delle quali , se non sbaglio, il numero di docenti supera quello degli studenti. Sono convinto che una saggia politica di accorpamenti, razionalizzazioni e delocalizzazioni reperirebbe risorse piú che sufficienti ad attraversare questa fase recessiva.<br />Purtropp il cittadino di cui sopra ha sempre l'impressione che la categoria dei docenti universitari, sia costituita da persone di elevata cultura, ma con una scarsa propensione a scendere dalla famosa torre d'avorio per confrontarsi con i problemi contingenti.<br />Voglio dire che, in una crisi economica per definire la quale abbiamo finito pure gli aggettivi,<br />non si ode, dal mondo universitario, una voce di critica, di analisi, di proposta. Nei miei quarant'anni di lavoro ho attraversato tutte le disgrazie industriali sarde, e non ho mai, dico mai, sentito una voce alzarsi dal mondo accademico a contrastare la devastazione provocata e gestita da una classe politica che mi rifiuto di definire.<br />Se il serbatoio di pensiero costituito dalle universitá sarde non riesce a elaborare proposte partendo da due dati oggettivi, la curva demografica e l'emigrazione dei giovani, ma soltanto a riempire se stesso producendo stuoli di laureati, potrá richiedere a ragion veduta l'erogazione di nuove risorse?<br />Con immutata stima.<br />Enrico Muttonihttps://www.blogger.com/profile/09120392584235464504noreply@blogger.com